C’è
una persona, anzi sarebbe meglio dire un personaggio, che si aggira in questi
tragici giorni in televisione, nei talk, nei programmi di approfondimento, in
radio, sui giornali, in rete… è l’Esperto di Terrorismo Internazionale (per
brevità in seguito indicato con la sigla E.T.I.). In realtà non si tratta di un
individuo in particolare, ma più che altro di una incarnazione, anzi di
immedesimazione, forse di replicanti, oppure di vera e propria clonazione. Ma
chi è esattamente l’Esperto di Terrorismo Internazionale? E cosa fa?
Intanto
iniziamo col dire che l’ETI può essere chiunque. Non c’è bisogno di lauree
specifiche in scienze politiche, in relazioni internazionali, in storia delle
religioni, in sociologia. Tutto studio superfluo. Basta essere informati,
nemmeno tanto, il giusto… abbastanza, diciamo un pochino… qualche telegiornale
ogni tanto e un link su internet è sufficiente, e poi si sa, l’approfondimento
stanca.
L’ETI
è un animale da dibattito, il salotto televisivo è il suo habitat naturale, i
fari dello studio sono il suo sole.
L’ETI
può passare da una dissertazione sulla jihad alle apparizioni di Paolo Brosio
in un battito di ciglia. Può argomentare con slancio sulle ragioni del
fondamentalismo islamico e poco dopo lanciarsi in una zelante analisi sull’abuso
dei selfie negli adolescenti moderni.
L’ETI
parla dell’Islam, ma non ha mai letto una sura del Corano. Sa che Maometto è il
Profeta e che è vissuto e ha agito pressappoco…. tra il IV e il IX secolo dopo
Cristo. Ogni tanto escono dalla sua bocca parole come “sciiti e sunniti”, ma lo
fa solo per darsi un tono e per far sapere che lui conosce dove si trova
l’Iran… pressappoco in Asia!
L’ETI
si dilunga in inquietanti scenari geopolitici, ma l’unico paese a maggioranza
islamica che ha visitato sono le Isole Maldive… Maldive spiaggia e resort,
ovviamente!
L’ETI
ogni tanto ha una variante complottista, specie su Internet: è tutta colpa
della Cia, degli Amerikani, che alimentano il terrorismo islamico anti
occidentale e anti americano, per fare le loro sporche guerre e promuovere la
paura permanente in mezzo alla popolazione… e gli Ebrei sono loro alleati,
Israele e il Mossad, e l’11 settembre si sono attaccati da soli, e Bin Laden è
ancora vivo, e non sono andati sulla Luna, e Pearl Harbor l’ha organizzato
tutto Roosvelt, e la prima guerra mondiale non c’è stata, e i massoni
illuminati sono i fondatori degli Stati Uniti, e la Chiesa, e il Codice da
Vinci, e Gesù Cristo è tutta un’invenzione, e Mosè… gli hanno dato un motoscafo
per passare il Mar Rosso!
L’Esperto
di Terrorismo Internazionale sarà ancora per un poco con noi, lo sopporteremo
pazientemente, lo vedremo riapparire come esperto di politica interna per
l’elezione del Presidente… perché l’ETI parla, parla, riparla, discute,
dibatte, dice la sua sugli attentati, sulla sicurezza, sulla minaccia globale,
sul Califfato, sullo spionaggio… ma state tranquilli… in questo diluvio di
pareri e di elucubrazioni mentali, in questa marea di opinioni e di generalizzazioni,
se fate bene attenzione, se scaverete un pochino, vi accorgerete… che l’ETI non
sa una beata minchia!
Maurizio Colucci
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