Abbiamo
unito insieme modelli matematici, algoritmi sofisticati, ricercatori di
sociologia applicata, centro studi analisi internazionali, analisi cliniche
“Minniti” e il circolo culturale del Bar Jymmi Biliardi, per darvi le
previsioni sul 2015… le più inattendibili possibili!
Gennaio.
Nel panorama politico tiene banco la successione a Napolitano: ci saranno
trappoloni? Renzi e Berlusconi si metteranno d’accordo? E soprattutto, chi
saranno i candidati? Molti dicono che sia arrivato il tempo di una donna: la
Bonino? La Finocchiaro? La Bindi o la Boldrini? Maria de Filippi? Milly
Carlucci? Anche se qualcuno dice che non accetterebbe perché si scoprirebbe che
ha più di cinquant’anni… Nuovo fenomeno
tv emerso dai talent: un certo Padre Venanzio, canta gli Iron Maiden con
afflato mistico, fuma marijuana solo a scopo psicoterapeutico, ma in compenso
prega tanto tanto…
Febbraio.
Nel panorama politico tiene banco la successione a Napolitano… ma come? Non si
era dimesso? È vero, si era dimesso, ma poi non sono riusciti a mettersi
d’accordo sul nuovo presidente e allora hanno chiesto a Napolitano un
sacrifico: “Va bene”, ha risposto, “un terzo mandato di una ventina di giorni,
ma poi mi dimetto!”. Però la Nazione intera in questo mese è attanagliata da
interrogativi più laceranti: è meglio il festival di Carlo Conti o quello di
Fazio? Quanti soldi hanno dato a Carlo Conti? Ma chi ha scelto ‘ste canzoni? E
soprattutto… perché mettere in piedi un festival se si sa già che vinceranno i
tre tenorini de Il Volo? Notizie dall’estero: Putin è di cattivo umore e vuole
sfogarsi occupando la Moldavia.
Marzo.
Grillo espelle altri dieci deputati perché hanno smarrito lo scontrino del
panificio. Secondo il suo stile democratico, mette nel blog le foto dei dieci
colpevoli mentre addentano una rosetta, con la presente didascalia: “Italiani!
Questi si mangiano il vostro pane!”. Seguono gli indirizzi di casa. Renzi nel
frattempo elabora una variante al Jobs act: i licenziamenti potranno essere collettivi
e gli indennizzi potranno essere dati in gratta e vinci. Esteri: abbattuti due
aerei militari ucraini; le scuse di Putin: “Perdonatemi, stavo giocando al tiro
al piattello e mi sono fatto prendere la mano”.
Aprile.
Salvini va a visitare un campo rom alla periferia di Milano, portando in dono
fiammiferi e due taniche di benzina. Ne segue una guerriglia urbana con 348
feriti. “Voleva essere solo una manifestazione del libero pensiero”, ha
dichiarato il leader leghista. Esplode un nuovo caso di corruzione colossale a
Roma, subito denominato “Mafia Capoccia”. Coinvolti boss della banda della
Magliana (ma quanti ce ne sono ancora?!), funzionari comunali e provinciali,
esponenti di tutti i partiti, quattro cardinali ed Alì Agcà.
Maggio.
Nel panorama politico tiene banco la successione a Napolitano... il terzo
mandato è durato qualche settimana in più. Bruciati gli ultimi candidati: Dario
Fo, Pippo Baudo, Carlo Rubbia, Renato Pozzetto, Roberto Baggio, Mara Venier
(“sono impegnata per la candidatura a sindaco di Venezia”, ha dichiarato con
grande senso di responsabilità). E allora? Napolitano rieletto al quarto
mandato: “solo qualche giorno, il tempo che vi mettiate d’accordo… ma poi,
sicuro, lascio per sempre!”. Notizie dall’estero: Putin manda i carri armati a
invadere le repubbliche baltiche. “Io mi ricordo che lì si parlava russo”, si è
giustificato di fronte alla comunità internazionale.
Giugno.
Tutti fremono: quali saranno i temi della maturità? Quale autore verrà scelto?
I più gettonati sono Pirandello, Ungaretti, Mario Luzi, Sciascia. A sorpresa
esce un’analisi del testo di “Farfallina” di Luca Carboni, “perché siamo in una
nuova era, quella della post-cultura”, ha dichiarato un anonimo funzionario del
Ministero. Il talent tv di fine stagione lo vince a sorpresa Frate Atanasio, un
monaco cistercense che canta a memoria l’intero repertorio di Marilyn Manson, bestemmie incluse, ma dona tutto il
ricavato ai poveri.
Luglio.
Beppe Grillo espelle altri otto senatori perché non hanno rendicontato le spese
del telepass. Pubblicate sul blog le targhe delle loro automobili e la foto di
un taglierino. “Solo una provocazione benevola e democratica”, ha affermato il
leader cinque stelle. Renzi apporta nuove modifiche al jobs act: abolite le
ferie, si potranno fruire solo di sabato e domenica nei mesi estivi, e solo di
domenica nel resto dell’anno. Chi in quei giorni è già libero da lavoro,
riceverà un indennizzo: una confezione di paste di mandorla da gustare con la
famiglia alla fine del pranzo domenicale.
Agosto.
Arrivano in Italia fortissime correnti africane. I telegiornali e i siti specializzati
parlano di termometro impazzito, temperature infernali, l’afa che uccide, bolla
tropicale, l’autocombustione della Nazione. Sul fenomeno vengono interrogati
diversi esperti stranieri, i quali assicurano che si tratta di qualcosa che
avviene anche fuori dai confini dell’Italia: solitamente all’estero la chiamano
estate o anche caldo estivo. Putin, in segno di amicizia, regala al dittatore
nord coreano Kim Jong-Un in occasione del suo matrimonio due testate nucleari.
“Volevo fare un regalo originale…. Non volevo comprare il solito vassoio
d’argento”, ha dichiarato di fronte agli interrogativi preoccupati della
comunità internazionale.
Settembre.
Riaprono le scuole. A Renzi riesce il grande colpo mediatico: assumere tutti
insieme all’inizio dell’anno scolastico centocinquantamila precari. Esteso il
jobs act al pubblico impiego, così come i licenziamenti collettivi. A fine
settembre i centocinquantamila neoassunti vengono licenziati come esuberi.
Salvini, con la sua solita prudenza, si reca in visita ad alcuni luoghi di
culto islamici in Lombardia… accompagnato da un gruppo di allevatori padani con
una quarantina di maiali al seguito. Ne segue una guerriglia locale con 3842
feriti. “C’è chi usa il cane da passeggio… e noi il maiale”, ha dichiarato il
leader della Lega; “non possiamo più nemmeno mantenere le nostre tradizioni?”.
Ottobre.
Nel panorama politico tiene banco la successione a Napolitano... Ormai non si
trova uno disposto a prendere il suo posto. Papa Francesco ha detto che
l’incarico è incompatibile, la regina Elisabetta ha detto che gli arazzi del
Quirinale non si abbinano con i suoi cappellini, il principe Ranieri ha detto
che è morto e quindi momentaneamente impossibilitato a prendersi l’onere. Il
fenomeno musicale del 2014, Suor Cristina, non è riuscita a sfondare molto in
campo discografico. Allora è stata riciclata per l’annuale edizione di “Tale e
quale Show”. Imiterà Mina che canta “L’importante è finire”; “così posso
raggiungere i giovani”, ha dichiarato con simpatia di fronte alle inevitabili
polemiche.
Novembre.
Beppe Grillo nel furore espulsionista manda via di casa sua moglie perché non
gli ha portato lo scontrino del bancomat dopo la spesa al supermercato.
Ennesimo scandalo di corruzione nella Capitale, subito denominato Mafia dei
sette colli. Coinvolti i figli e i cognati dei boss della Magliana, svariati imprenditori, alcuni assessori e le
loro segretarie, un gruppo di guardie svizzere, esponenti di diversi partiti e
Licio Gelli. Grido di indignazione della politica: “bisogna fare una legge più
severa, basta con i corrotti, ci vuole pulizia!”. Il Parlamento emana una norma
che suona come un terribile giro di vite: le pene passeranno dai quattro anni
di reclusione ai quattro anni e mezzo; pagamento di una multa con possibilità
di dilazionare in 84 comode rate e una bacchettata sulle dita, “perché dovranno
ricordarsi che non si ruba, quando vedranno i lividi sulle nocche”, ha
dichiarato con enfasi Renzi.
Dicembre.
Arrivano i primi freddi. Telegiornali e siti specializzati annunciano
temperature glaciali, il grande gelo, la perturbazione polare, la Siberia è tra
noi, l’Italia sarà un enorme iceberg. Svariati esperti stranieri, interrogati
sul fenomeno in corso, assicurano che si tratta di qualcosa che avviene anche
all’estero: solitamente viene denominato inverno o anche freddo invernale. Nel
panorama politico tiene banco la successione a Napolitano… nel 2015 ormai ha
fatto altri cinque mandati. Il 31 dicembre annuncia le sue dimissioni alla
Nazione: “Ho deciso di lasciare il mio incarico irrevocabilmente… nel 2019… il
tempo che mio figlio Giulio compia cinquant’anni, in modo da poter essere
eletto. A quel punto abdich…. pardon, mi dimetterò”.
Putin
per festeggiare l’anno nuovo lancia tre bombe H dall’altro lato del globo.
“Pensavo fossero i botti napoletani che mi aveva regalato Berlusconi”, ha
dichiarato, mentre frammenti dell’America distrutta si espandono nell’universo
nel silenzio della notte di San Silvestro.
Maurizio
Colucci
Nessun commento:
Posta un commento